Ven 3 Maggio
Museo Borgogna
ORE 21:00
Ven 3 Maggio
Museo Borgogna
ORE 21:00
Concerti | Antiqua Vercelli | Concorso Viotti | Il Quartetto con i giovani | Tutti gli eventi
ERIC MINGUS voce e contrabbasso
SERGIO SORRENTINO chitarra
Nei giorni in cui si celebra in tutto il mondo l’International Jazz Day (30 aprile), Vercelli ospita uno degli artisti più rappresentativi e interessanti di quell’universo musicale, Eric Mingus, vocal performer, polistrumentista, poeta, figlio nientemeno che del leggendario Charles Mingus. Eric Mingus suonerà in duo con Sergio Sorrentino in un concerto imperdibile, fra sonorità blues e improvvisazioni jazz, dal Delta del Mississippi fino a Chicago, alla scoperta di musiche originali come la struggente “Go On Children”, frutto della collaborazione fra i due musicisti, brano che dà il titolo alla serata al Museo Borgogna il prossimo 3 di maggio.
Il concerto sarà presentato dal critico musicale e storico del jazz Guido Michelone.
Eric Mingus, figlio dell’immortale jazzista Charles Mingus, Eric Mingus ha studiato violoncello e teoria musicale con il padre e batteria con Dannie Richmond. Come il padre, nell’adolescenza ha sostituito il violoncello con il contrabbasso e ha approfondito lo studio del canto per tutto il periodo scolastico, vincendo numerosi premi per le sue performance. Ha collaborato con Carla Bley, Bobby McFerrin e Karen Mantler. Nel maggio 2023 Eric ha eseguito con Yo-Yo Ma la prima parte di un’opera in corso di realizzazione, basata sulla storia della sua famiglia. Tra le commissioni figurano poesie da eseguire per il 50° anniversario del discorso di Martin Luther King del 1964 per il Festival Jazz di Berlino, un lavoro musicale per l’iniziativa culturale di Yo Yo Ma, “Our Common Nature”, e un pezzo registrato per il Centre Culture Irlandais di Parigi per un’installazione sonora.
Sergio Sorrentino, chitarrista e compositore, è considerato dalla critica “uno dei più importanti chitarristi italiani dediti alla Nuova Musica” (Radio Rai Tre) e “il miglior chitarrista elettrico al mondo per la musica classica” («il manifesto»). Si dedica alla diffusione del repertorio contemporaneo per chitarra classica ed elettrica commissionando nuove opere, tenendo prime esecuzioni assolute, scrivendo saggi ed articoli, incidendo e pubblicando CD dedicati alla Nuova Musica, componendo egli stesso per chitarra. Il suo CD “Dream” è stato inserito dal New York Times tra “i migliori momenti di musica classica della settimana”. La sua versione per chitarra elettrica di “Orphée’s Bedroom” di Philip Glass è stata pubblicata dall’etichetta del grande compositore americano (la Orange Mountain Music) ottenendo un grande successo di pubblico e di critica. Si è esibito come solista e solista con orchestra in tutto il mondo nelle sale da concerto e per i Festival più prestigiosi.